Nike By You: il next-level dei configuratori online.
Ci sono momenti in cui capire in che direzione va il mondo può mandarti in pappa il cervello. Questi momenti capitano fondamentalmente… sempre, o comunque molto di frequente, per chiunque abbia l’ambizione, come succede a noi, di provare a comprendere (per non dire anticipare) certe sue tendenze.
Una di queste, però, è talmente consolidata da essere diventata un obbligo per tutte le realtà del B2C: la customizzazione del prodotto. Al punto che oggi la sfida, specialmente per chi vende prodotti, e specialmente per chi li vende online, non è tanto se cavalcare questa tendenza, ma come farlo.
Questa Cool Stories, che ha contribuito al raggiungimento da parte dei suoi autori di un leggendario secondo posto ai Qamp Games 2022, ci indica una via. Lo fa con un excursus (o una birdview, se vi piace volare alto) sulla tecnologia più avanzata per i configuratori online – WebGL – e l’analisi di una best practice potente e succulenta – Nike By You.
WebGL: il futuro (sempre più presente) dei configuratori online.
I configuratori online nascono per offrire agli utenti la possibilità di personalizzare un prodotto, o addirittura crearlo da zero. Grazie ad una serie di parametri e filtri, si può costruire il proprio prodotto ideale e vedere in tempo reale i cambiamenti e le modifiche di prezzo. Inoltre, se sono integrati con un sistema di e-commerce, al termine del processo di customizzazione/creazione del prodotto ne permettono anche l’acquisto.
Detta questa banalità SEO-compliant possiamo aggiungere che il valore di un configuratore non si limita al prodotto cui si riferisce. In generale, un configuratore online è un vero e proprio strumento di brand, perché media l’esperienza d’acquisto, e la relazione, tra brand e cliente, arricchendola di una componente personale, diretta, umana.
I configuratori online con cui ci siamo abituati a interagire negli e-commerce hanno offerto fin qui la possibilità di visualizzare rapidamente delle semplici modifiche apportate al prodotto. Prendiamo il caso di una scarpa. Generalmente il processo inizia dalla versione standard del prodotto, su cui l’utente può intervenire con la modifica del colore di alcuni suoi componenti come suola o lacci, l’aggiunta di disegni, ottenendo ad ogni modifica una visualizzazione aggiornata del prodotto. Come viene fatto tutto ciò?
+++ Warning: sezione ad alto contenuto nerd. Leggete a vostra discrezione +++
Fondamentalmente tramite uno slideshow di foto render, che viene caricato ogni volta che l’utente seleziona una nuova specifica caratteristica. Bene… ma non benissimo!
La rappresentazione del prodotto, infatti, risulta comunque limitata. L’effetto 3D che questi configuratori standard riescono a restituire, per dire, è un po’ posticcio, perché è costruito affiancando diverse immagini scattate da diverse angolazioni.
A rivoluzionare il mondo dei configuratori online ci sta pensando una recente tecnologia, che senza la necessità di installare alcun software implementa il 3D direttamente nel browser.
Si chiama WebGL, si basa sulle librerie grafiche OpenGL ES 2.0 ed espone delle API che permettono la rappresentazione grafica di elementi in 3D sfruttando i canvas HTML5 (non dite che non ve l’avevamo detto).
Il risultato è la possibilità di costruire delle applicazioni 3D interattive in tempo reale, che mantengono un’ottima qualità grafica e al tempo stesso sono molto veloci nel caricamento. Figo, vero?
Per farvi un’idea delle applicazioni di WebGL vi consigliamo un giro su threejs.org. O una mail a sales@craq.it 🙂
Just do it. E infatti l’hanno fatto.
Nike è stata la prima a introdurre la possibilità di customizzare le scarpe “di serie” con il servizio Nike ID, lanciato nel 1999. Vent’anni dopo, nel 2019, Nike ID si è trasformato in Nike By You, un configuratore di scarpe con cui l’utente può personalizzare ogni singolo aspetto delle scarpe Nike, acquistarle e riceverle comodamente a casa propria.
Al servizio Nike By You si accede online dal sito dell’azienda. Non solo. Anche fisicamente dagli Nike By You Studios di tutti quei paesi del mondo in cui il servizio è presente (Europa, Nord America, Asia e Middle East).
Ciò che colpisce a prima vista di Nike By You è l’estrema pulizia grafica. Un design minimalista che sembra creato apposta per non distogliere l’attenzione dell’utente dall’elemento al centro di tutto: le scarpe.
Le possibilità per personalizzarle sono pressoché infinite: prendendo a riferimento uno degli ultimi modelli resi disponibili (peraltro già esaurito al momento in cui scriviamo), l’utente ha la possibilità di customizzare ben 13 elementi della scarpa, dalla suola ai lacci, dallo swoosh alla punta, e di scegliere tra 18 colori e un’ampia gamma di materiali.
Questi sono selezionabili sulla parte inferiore dello schermo, in un processo guidato che l’esiguità dei testi di accompagnamento suggerisce essere rivolto principalmente a brand-enthusiast e gente in fissa con le scarpe sportive.
La parte superiore dello schermo è occupata dal visualizzatore a 360°, che in tempo reale restituisce l’anteprima della scarpa con livelli impressionanti di dettaglio. Il visualizzatore recepisce in tempo reale le scelte dell’utente. Lo zoom ravvicinato dà la sensazione di toccare le scarpe con mano. Se non è il metaverso poco ci manca.
Liberi di customizzare, liberi di essere.
Certo, è “facile” implementare questo sistema con una scarpa. Più difficile è farlo con un’auto, per dirne una, o con una cucina modulare interamente customizzabile in ogni singola componente. Però Nike, ancora una volta, dimostra di essere all’avanguardia, suggerendoci come combinare mass customization e personalizzazione dell’esperienza d’acquisto, espansione dell’e-commerce e rafforzamento della brand identity.
Dopotutto il digital ha il potere di abbattere i confini. E visto che il mondo, dicevamo in apertura, a volte sembra piuttosto incasinato, avere strumenti sempre più evoluti con cui esprimere sé stessi non può che aiutare le persone a trovarci il proprio posto.
